C.U.C. Apricena

Dettaglio gara

SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI DIFFERENZIATI ED INDIFFERENZIATI, SPAZZAMENTO STRADE, PULIZIA SPIAGGIA E ALTRI SERVIZI COMPLEMENTARI DI IGIENE URBANA DEL COMUNE DI CHIEUTI. BIENNIO 2025-2027.

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Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Struttura Appaltante: Ufficio tecnico del comune di Chieuti

Cig: B6E62B5446

Stato: In corso di valutazione

Oggetto: SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI DIFFERENZIATI ED INDIFFERENZIATI, SPAZZAMENTO STRADE, PULIZIA SPIAGGIA E ALTRI SERVIZI COMPLEMENTARI DI IGIENE URBANA DEL COMUNE DI CHIEUTI. BIENNIO 2025-2027.

Descrizione: SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI DIFFERENZIATI ED INDIFFERENZIATI, SPAZZAMENTO STRADE, PULIZIA SPIAGGIA E ALTRI SERVIZI COMPLEMENTARI DI IGIENE URBANA DEL COMUNE DI CHIEUTI. BIENNIO 2025-2027.

Importo di gara: € 520.496,94

Importo soggetto a ribasso: € 214.526,28
Importo non soggetto a ribasso: € 305.970,66

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Tipo di appalto: Servizi

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.d.P.: Arch. Lucia Labombarda

RUP: Ing. Claudio Cardone

Data di pubblicazione

Data di pubblicazione: 20/05/2025

Data scadenza presentazione chiarimenti: 18/06/2025 12:00 - Europe/Rome

Data scadenza richiesta di sopralluogo: 18/06/2025 12:00 - Europe/Rome

Data di scadenza bando: 25/06/2025 12:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa e tecnica:

Da: 25/06/2025 13:00 - Europe/Rome
A: 28/06/2025 13:00 - Europe/Rome

Data prima seduta pubblica amministrativa 23/07/2025 11:00 - Europe/Rome

Caricamento documentazione integrativa

Da: 23/07/2025 15:30 - Europe/Rome
A: 28/07/2025 23:00 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - Det A contrarre_UTC Chieuti_78_118_250225.PDF
Determina di approvazione schema bando - DET_CUC_10_080525_Avvio.pdf.p7m
Bando di gara - Bando di gara.pdf
DGUE - espd-self-contained-request (6).xml
manuale operativo - MO - Procedura OEPV - Con Marca.pdf
disciplinare - Disciplinare di gara.pdf
Allegato 1 - Schema di domanda - Allegato 1 - Schema di domanda.pdf
Allegato 2 - Dichiarazione impresa ausiliaria - Allegato 2 - Dichiarazione impresa ausiliaria.pdf
Allegato 3 - Dichiarazione art 94 e 95 - Allegato 3 - Dichiarazione art 94 e 95.pdf
Allegato 5 - Dichiarazione familiari conviventi - Allegato 5 - Dichiarazione familiari conviventi.pdf
Allegato 4 - Dichiarazione Legali Rappresentanti consorziate - Allegato 4 - Dichiarazione Legali Rappresentanti consorziate.pdf
Allegato 6 - Dichiarazione casellario e carichi pendenti - Allegato 6 - Dichiarazione casellario e carichi pendenti.pdf
Allegato 7 - Dichiarazione standard sociali minimi - Allegato 7 - Dichiarazione standard sociali minimi.pdf
Allegato 8 - Dichiarazione stabilita occupazionale e pari opportunita - Allegato 8 - Dichiarazione stabilita occupazionale e pari opportunita.pdf
Allegato B - Schema offerta economica - Allegato B - Schema offerta economica.pdf
progetto esecutivo - Progetto Esecutivo (2).ZIP
Proroga termine prima seduta pubblica - Avviso pn_11929_020725.pdf
Determina di nomina commissione - Det_CUC_17_160725_Nom_Com_RRSSUU_Chieuti.pdf.p7m
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunica_AE_290725.pdf.p7m
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunic_AE_290725_1130.pdf.p7m

Verbali di Gara

Verbale di soccorso istruttorio - Verbale_230725_11.pdf
Verbale verifica documentazione amministrativa - Verbale 02_290725.pdf
Verbale di apertura delle buste tecniche - Verbale n_03_290725.pdf

Chiarimenti

1 Quesito nr.1 Dal capitolo 15.2 “personale” della Relazione Tecnica si evince il prospetto indicante livello e CCNL di ogni operatore. Dalle tabelle FISE AssoAmbiente aggiornate a luglio 2024 abbiamo un differente prospetto visto che è differente il costo del personale. La differenza economica è pari a 4914.4 euro/anno. Si chiedono chiarimenti. Quesito nr.2 Al capitolo 3.5 della relazione tecnica si chiede un sistema premiale per incentivare la differenzazione legando i parcheggi alle ecoisole informatizzate. Il costo di tali attrezzature non si evincono dal computo metrico. Si chiede di chiarire Quesito nr.3 Si chiede se il Centro di Raccolta è intercomunale, ovvero se è pertinente anche al comune di Serracapriola come si legge al capitolo 8.3 della relazione tecnica. Quesito nr.4 Dal capitolo 5.3 della relazione tecnica a corredo degli atti di gara si legge testualmente: “Nell’offerta tecnica la DITTA Aggiudicatrice deve dimensionare il servizio considerando un + 20% delle utenze domestiche ed un +30% di quelle non domestiche”. Considerando che: Tipologia utenza da PROGETTO N. Ut.Domestica 1.931 Ut.Non Domestica 133 Totale 2.064 Maggiorate del 30% e del 20% rispettivamente avremo: Tipologia utenza da OFFERTA N. Ut.Domestica 2317 Ut. Non Domestica 173 Totale 2490 Si chiede di verificare che l’attuale monte ore dedicato alla raccolta (stornato quindi delle ore per lo spazzamento e per la logistica agli impianti di destino)sia sufficiente a servire le utenze richieste anche in termini di produttività oraria. Quesito nr.5 Si chiede eventualmente di rettificare al capitolo 26 del Disciplinare di gara il punto A.1 “ Campagna di sensibilizzazione e controlli attività nel periodo estivo in Marina di Chieuti” cui vengono assegnati massimo 7 punti, corrispondente al punto C1 cui però vengono assegnati massimo 6 punti. Si chiede di chiarire. Quesito nr.6 Si chiede di chiarire se nella puliza delle caditoie (2vv/anno) è compreso anche il servizio di autospurgo. Nel caso si chiede di valorizzarlo. Quesito nr.7 In riferimento allo spazzamento manuale abbiamo la seguente frequenza in base al periodo di riferimento: Inverno (15 settembre – 30 Aprile) 3 volta la settimana Estate (01 maggio-14 settembre) Tutti i giorni compresi i giorni festivi (domenica e feste) In riferimento allo spazzamento meccanizzato abbiamo la seguente frequenza in base al periodo di riferimento: Inverno (15 settembre – 30 Aprile) 2 volta la settimana Estate (01 maggio-14 settembre) 3 volta la settimana Si chiede di quantificare il monte ore fondamentale al corretto fabbisogno di personale.

Risposta al quesito n.1: Per la quantificazione del costo del personale è stato fatto riferimento ai contratti di lavoro in essere della ditta appaltatrice uscente (FISE Assoambiente). Resta l’obbligo, per ogni concorrente, dell’indicazione del CCNL che intende applicare in caso di aggiudicazione, secondo quanto specificato al punto 22.1.13 del Disciplinare di Gara, e del costo del personale da riportare nella scheda dell’offerta economica. Risposta al quesito n. 2: Il punto 3.5 della Relazione Tecnica Illustrativa non “chiede” alcun sistema premiale: esamina una delle tante possibilità di miglioramento della raccolta differenziata connessa al flusso turistico che vedrebbe impegnato anche il comune nel sistema premiale. Questa possibilità non costituisce un onere contrattuale. Risposta al quesito n.3: Il centro intercomunale di raccolta dei rifiuti sarà a servizio dei comuni di Chieuti e Serracapriola e la gestione sarà oggetto di specifica convenzione fra i due comuni. La disciplina del centro di raccolta, per la parte afferente alle attività del comune di Chieuti, è illustrata al cap. 10.1 della Relazione Tecnica Illustrativa e all’art. 61 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale. Risposta al quesito n.4: L’ipotesi della maggiorazione prevista dal paragrafo 5.3 è solo ipotetica e cautelativa sia per il comune che per l’O.E. in relazione ad un eventuale sviluppo economico che andrebbe oltre le previsioni progettuali. Risposta al quesito n.5: Il sub criterio A1 della tabella di valutazione dell’offerta tecnica (Paragrafo 29 del Disciplinare di Gara) è riferito al criterio “A – Riduzione della quantità di rifiuti” e assegna fino ad un massimo di 7 punti. Il sub criterio C1 della stessa tabella di valutazione è riferito al criterio “C – Miglioramento quantitativo e qualitativo della raccolta differenziata” e assegna fino ad un massimo di 6 punti. Si conferma. Risposta al quesito n.6 Nel servizio di pulizia delle caditoie non è compreso il servizio di auto spurgo. Risposta al quesito n.7 Il monte ore dedicato al servizio di spazzamento è stato valutato in progetto nella misura del 15% del monte ore complessivo.

2 Relativamente al bando di gara in oggetto, all'art. 14 (Requisiti speciali e mezzi di prova), punto 14.1 - Requisiti di idoneità professionale, punto b) Iscrizione all'Albo nazionale dei Gestori Ambientali, è richiesta l'iscrizione del concorrente alla Categoria 8 - Classe F (Intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione), si chiede di rivedere la necessità di richiedere un requisito di partecipazione che a nulla può servire ad un'impresa che raccoglie e trasporta rifiuti in quanto detentore dei rifiuti e tanto meno al comune nella gestione delle attività di compravendita degli stessi. Inoltre, tale requisito non è richiesto nell'evasione di tutte le attività previste nel Capitolato Speciale d'Appalto allegato al bando, pertanto, si chiede di valutare la rettifica del bando di gara per la procedura in oggetto, mediante l'eliminazione del predetto requisito richiesto (Categoria 8 - Classe F), in osservanza del principio del "favor partecipationis". Distinti saluti.

Sebbene non vi sia una specifica disciplina all’interno del capitolato speciale d’appalto, l’amministrazione appaltante, con la richiesta di questo requisito, si è voluta riservare la possibilità, in corso di esecuzione dell’appalto, di negoziare con l’appaltatore una diversa gestione della compravendita dei rifiuti differenziati, oggi curata in proprio. In questa ipotesi, è evidente che sarebbe più difficoltoso e improduttivo per il comune rivolgersi ad altro soggetto. Si conferma, pertanto, la necessità del requisito richiesto.

3 Relativamente al bando di gara in oggetto, all'art. 14 (Requisiti speciali e mezzi di prova), punto 14.1 - Requisiti di idoneità professionale, punto b) Iscrizione all'Albo nazionale dei Gestori Ambientali, è richiesta l'iscrizione del concorrente alla Categoria 9 - Classe E (Bonifica siti inquinati), si chiede di rivedere la necessità di richiedere un requisito di partecipazione che non corrisponde ad alcuna previsione delle attività previste nel Capitolato Speciale d'Appalto allegato al bando. Inoltre, al verificarsi eventuale di una tale necessità da parte dell’ente appaltante, tale lavori di bonifica sarebbe soggetto ad un ulteriore affidamento, in quanto, non compreso nel canone posto a base d’asta. In ragione di quanto innanzi, pertanto, si suggerisce di valutare la rettifica del bando di gara per la procedura in oggetto, mediante l'eliminazione del predetto requisito richiesto (Categoria 9 - Classe E - Bonifica siti inquinati), in osservanza del principio del "favor partecipationis". Distinti saluti.

Si accoglie la richiesta formulata in quanto, per la categoria 9 sono previste 5 Classi di iscrizione “in relazione all’importo dei lavori di bonifica cantierabili”. Il progetto pur prevedendo un minimo di 12 interventi l’anno di raccolta di rifiuti abbandonati, non prevede effettivamente attività di bonifica di siti, attività che l’ente si è riservato e si riserva di effettuare nei casi in cui si manifesta l’effettiva necessità. Pertanto, a parziale rettifica del Disciplinare di Gara, al punto 14.1 – Requisiti di idoneità professionale – lett. b) – Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, viene espunta la “Categoria 9 – Classe E”. Del possesso di tale requisito non se ne terrà conto in sede di gara. Resta fermo e confermato il possesso di tutti gli altri requisiti richiesti.

4 Poiché all'interno del quadro dei servizi e del quadro economico non vi è alcuna specifica sugli interventi di bonifica di siti inquinati, con la presente si richiede se, la Categoira 9 classe E all'ANGA, trattasi di un refuso oppure no. Inoltre si richiede se, gli eventuali servizi di bonifica di siti inquinati, possono essere subappaltati oppure no. Qualora possano essere subappaltati, si richiede di chiarire se il requisito all'ANGA - Cat. 9 classe E sia OBBLIGATORIO oppure FACOLTATIVO. Inoltre si specifica che, qualora trattasi di servizio di rimozione dei rifiuti abbandonati sui cigli stradali e/o all'interno del territorio comunale, la sottocategoria D6 della categoria 1, prevede tale servizio senza alcuna necessità della categoria 9 classe E. Si resta in attesa di un cortese riscontro.

Si accoglie la richiesta formulata in quanto, per la categoria 9 sono previste 5 Classi di iscrizione “in relazione all’importo dei lavori di bonifica cantierabili”. Il progetto pur prevedendo un minimo di 12 interventi l’anno di raccolta di rifiuti abbandonati, non prevede effettivamente attività di bonifica di siti, attività che l’ente si è riservato e si riserva di effettuare nei casi in cui si manifesta l’effettiva necessità. Pertanto, a parziale rettifica del Disciplinare di Gara, al punto 14.1 – Requisiti di idoneità professionale – lett. b) – Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, viene espunta la “Categoria 9 – Classe E”. Del possesso di tale requisito non se ne terrà conto in sede di gara. Resta fermo e confermato il possesso di tutti gli altri requisiti richiesti.

5 Buongiorno si chiede di conoscere ove è stato contabilizzato il "sistema di contabilizzazione informatizzato per il controllo dei conferimenti da parte delle utenze. Il sistema dovrà comprendere gli impianti di pesatura idonei allo scopo" da installare al centro di raccolta si chiede di conosce le ore di apertura dell'isola ecologica visto che nella relazione Tecnica a pagina 68/71 si scrive ....pari a 12 ore a settimana, mentre al capitolo 10 si parla di 18 ore a settimana. Si chiede di conoscere a quanto ammontano i costi relativi alla tracciabilità del rifiuto secco Residuo, con relativo palmare e sistema gestionale di controllo svuotamenti, per l'implementazione della tariffa puntuale, visto che non specificati nel conto economico.

Il centro di raccolta è dotato di apparato hardware e software per la contabilizzazione dei rifiuti conferiti. Per la contabilizzazione del secco residuo questa può essere effettuata “a volume” dei rifiuti conferiti salvo che il concorrente proponga la contabilizzazione “a peso”. Le ore di apertura del centro di raccolta sono 18 a settimana (3 ore giornaliere per 6 giorni a settimana).

6 Nel Disciplinare di gara, al suo punto 23.1., si rinviene “23.1. RELAZIONE TECNICA DEI SERVIZI OFFERTI (pdf sottoscritto con firma digitale) - La relazione tecnica dei servizi offerti contiene, in unico elaborato di max 90 facciate totali, formato A/4, carattere Times New Roman 11, interlinea 1,15, una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 26, le modalità di svolgimento dei servizi. La relazione potrà essere integrata con tavole grafiche e fotografiche allegate alla stessa, oltre la parte espositiva. Non verranno considerate, ai fini della valutazione, una maggiore quantità di materiale espositivo, rispetto al massimo sopra indicato. L’offerta tecnica deve rispettare, pena l’esclusione dalla procedura di gara, le caratteristiche minime stabilite nei documenti di gara, nel rispetto del principio di equivalenza.” Orbene la corrente e consolidata giurisprudenza, da ultima la recentissima n. 733 - sez. i, sentenza del 14 maggio 2025 - TAR VENETO, VENEZIA, non solo ha evidenziato come la limitazione al numero di pagini ammissibili per l’illustrazione della relazione tecnica non possa essere considerata come limite invalicabile, ovvero escludente ma che la cesura applicata alle pagine in eccesso sia ammissibile. Nel massimario afferente alla detta sentenza, infatti, può rinvenirsi quanto segue: “la giurisprudenza amministrativa ha chiarito che “la prescrizione sul numero massimo delle pagine della relazione tecnica allegata all'offerta deve essere interpretata cum grano salis” (Cons. Stato, Sez. V, 18-8-2023, n. 7815) e che “l’indicazione nella legge di gara di limiti dimensionali ha un carattere solitamente orientativo, volendo favorire la speditezza dei lavori dell’Amministrazione, ma non può mai assurgere a causa di esclusione, giacché in tale caso la previsione si porrebbe in contrasto con il noto principio della tassatività delle clausole di esclusione di cui all’art.10 del codice vigente (cfr., la recente TAR Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, sentenza n. 410 del 2025 oltre a TAR Lombardia, Milano, Sezione I, sentenza n. 721 del 2025)” (TAR Lombardia, Milano, Sezione II, 28-4-2025, n. 1450). “E ancora che la clausola che “prevede, addirittura, per la violazione dei limiti dimensionali, lo stralcio di una parte dell'offerta ……. omissis ……… rappresenta una vera e propria sanzione espulsiva, in contrasto con il divieto di aggravamento degli oneri procedimentali nonché con l'interesse della stessa Amministrazione a selezionare l'offerta migliore. Pertanto... una tale clausola, ove interpretata nel senso che la mancata osservanza di un parametro solo formale riferito ad una mera modalità redazionale di formulazione del testo, comporta l'esclusione dell'offerta indipendentemente dai suoi contenuti, è radicalmente nulla per violazione del principio di tassatività delle cause di esclusione ma, prima ancora, per violazione del principio di imparzialità e buon andamento di cui all'articolo 97 Cost., potendo consentire ad un'offerta qualitativamente peggiore o maggiormente onerosa di prevalere sull'offerta migliore per motivi che nulla hanno a che fare con l'interesse pubblico ……. Omissis ……. ed alla ottimale allocazione delle risorse pubbliche né con il rispetto della libertà d'iniziativa economica privata e di concorrenza ma solo alla "comodità" d'esame dell'amministrazione" (così espressamente Cons. Stato n. 4371/21; nello stesso senso Cons. Stato n. 7967/2020, n. 7787/2020 e n. 1451/2020)”. Il detto orientamento giurisprudenziale, infine, risulta confermato e validato anche in sede ANAC, la quale, con parere di precontenzioso ex delibera n. 819 del 26 settembre 2018” (TAR Salerno, Sez. I, 9-1-2025, n. 30). Così si esprime: “……… la limitazione dimensionale della relazione tecnica rappresenta una mera indicazione e non può costituire causa di esclusione dalla gara. L'indicazione dei limiti dimensionali della relazione tecnica, non dovrebbe dunque avere (e comunque non dovrebbe essere interpretata come avente) una natura prescrittiva. Ad una interpretazione in tal senso osta il già menzionato principio di tassatività delle cause di esclusione; come chiarito dalla giurisprudenza, in virtù di tale principio, l'esclusione può essere disposta solo in applicazione di una specifica causa indicata nel Cod[ OMISSIS ] dei contratti o di altre disposizioni di leggi vigenti, ma nessuna disposizione normativa correla l'esclusione dalla gara o altro tipo di sanzione al fatto che l'offerta sia formulata in un numero di pagine superiore a quello stabilito dalla lex specialis”. Alla luce di tutto quanto esposto e riportato, attesa peraltro la complessità della progettazione tecnica richesta, si chiede idoneo chiarimento in ordine al mantenimento o meno della detta limitazione presente nel bando di gara ovvero, si auspica, una sua adeguata e congrua rimodulazione dimensionale almeno pari al doppio della attuali pagine ammesse ed all’annullamento della parte che esclude dall’esame le pagine eccedenti il limite suddetto.

Si prende atto della richiesta formulata dal concorrente, e si rettifica ed annulla il punto 23.1 della Relazione Tecnica dei Servizi Tecnici, in riferimento al n. max di facciate totali.

7 A quale Ente si deve intestare la polizza fideiussoria del 2% previsto dal Disciplinare di Gara e nel Bando di Gara, considerato che nel Disciplinare di Gara è riportata l'intestazione al Comune di Chieuti, mentre nel Bando di Gara è riportata l'intestazione alla CUC - Apricena?

La polizza fideiussoria prevista nel Disciplinare di Gara e nel Bando di Gara, và intestata al Comune di Chieuti (FG) - P.IVA: 00408000719.

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