C.U.C. Apricena

Dettaglio gara

PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO, IN CONCESSIONE, DELLA GESTIONE ORDINARIA DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE, DELLE ENTRATE PATRIMONIALI (fitti e canoni patrimoniali) E DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DI TUTTE LE ENTRATE (TRIBUTARIE ED EXTRATRIBUTARIE) DELL’ENTE, NONCHE’ DEL SUPPORTO AMMINISTRATIVO AL COMANDO DI POLIZIA LOCALE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA. CIG: 91369376EF e C.U.P.: H59I22000100004

Visualizza su BDNCP Torna ai Bandi di Gara

Gara aggiudicata a "SOCIETA' PER AZIONI"!

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Struttura Appaltante: Ufficio servizi economici e finanziari del Comune di Apricena

Cig: 91369376EF

Cup: H59I22000100004

Stato: Aggiudicata

Oggetto: PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO, IN CONCESSIONE, DELLA GESTIONE ORDINARIA DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE, DELLE ENTRATE PATRIMONIALI (fitti e canoni patrimoniali) E DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DI TUTTE LE ENTRATE (TRIBUTARIE ED EXTRATRIBUTARIE) DELL’ENTE, NONCHE’ DEL SUPPORTO AMMINISTRATIVO AL COMANDO DI POLIZIA LOCALE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA. CIG: 91369376EF e C.U.P.: H59I22000100004

Descrizione: PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO, IN CONCESSIONE, DELLA GESTIONE ORDINARIA DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE, DELLE ENTRATE PATRIMONIALI (fitti e canoni patrimoniali) E DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DI TUTTE LE ENTRATE (TRIBUTARIE ED EXTRATRIBUTARIE) DELL’ENTE, NONCHE’ DEL SUPPORTO AMMINISTRATIVO AL COMANDO DI POLIZIA LOCALE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA. CIG: 91369376EF e C.U.P.: H59I22000100004

Importo di gara: € 730.200,00

Importo soggetto a ribasso: € 695.200,00
Importo non soggetto a ribasso: € 35.000,00

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Tipo di appalto: Servizi

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Dott. Domenico Vecera

Data di pubblicazione

Data di pubblicazione: 25/03/2022

Data scadenza presentazione chiarimenti: 22/04/2022 12:00 - Europe/Rome

Data di scadenza bando: 29/04/2022 12:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa e tecnica:

Da: 29/04/2022 13:00 - Europe/Rome
A: 04/05/2022 13:00 - Europe/Rome

Data prima seduta pubblica amministrativa 09/05/2022 11:00 - Europe/Rome

Caricamento busta economica

Da: 06/06/2022 18:00 - Europe/Rome
A: 09/06/2022 07:00 - Europe/Rome

Data apertura offerte economiche: 09/06/2022 08:30 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - 00_Det_Serv_Ec_Fin_38_196_14032022.pdf
Determina di approvazione schema bando - z_Det_CUC__Avvio_12_210333_Avvio.pdf.p7m
Bando di gara - 01_Bando e DISCIPLINARE_pn_5552_439.pdf
DGUE - 06_DGUE_25032022.pdf
Documento generico di gara - 02_allegato A -DOMANDA DI PARTECIPAZIONE.pdf
Documento generico di gara - 03_allegato B - carichi pendenti.pdf
Documento generico di gara - 04_allegato C off economica.pdf
Documento generico di gara - 05_CAPITOLATO.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicaz_AE.pdf.p7m
Determina di nomina commissione - 00_Det_CUC_Nom_Com_25_050522.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicaz_AE.pdf.p7m
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comune AE_0060622.pdf.p7m
Determina di presa d'atto verbale proposta di aggiudicazione - 01_Det_CUC_31_100622_Agg_NEff.pdf
Allegato: Verbale Verifica Documentazione - Verbale_090522.pdf.p7m
Allegato: Verbale di apertura delle buste tecniche - Verb_00522 Riser.pdf.p7m
Allegato: Verbale proposta di aggiudicazione - Verb_Agg_provv_09062022.pdf.p7m
Determina di aggiudicazione definitiva - Det_CUC Def_40_1206_260722.pdf.p7m
Avviso Esito di gara - e_Avv_AGG_pn_14146_1209_260722.pdf.p7m

Verbali di Gara

Verbale verifica documentazione amministrativa - Verbale_090522.pdf.p7m
Verbale di apertura delle buste tecniche - Verb_00522 Riser.pdf.p7m
Verbale valutazione documentazione tecnica - Verbale_06062022.pdf.p7m
Verbale proposta di aggiudicazione - Verb_Agg_provv_09062022.pdf.p7m

Chiarimenti

1 La sottoscritta società ha preso visione del Bando e Disciplinare di Gara ed in particolare delle previsioni di cui all’ Art. 11 REQUISITI SPECIALI, lettera d) Requisiti di capacità tecniche e professionali, punti d.1) e d.2) i quali prevedono la indicazione di uno sperequato numero di esperienze in corso e di avere alle proprie dipendenze personale di elevata competenza di cui almeno n.1 dirigente e n. 5 Ufficiali di Riscossione con comprovata esperienza maturata nel settore da almeno 5 anni. A tal proposito, questa società chiede di riesaminare tali requisiti in quanto gli stessi ledono il principio di proporzionalità, di ragionevolezza e di massima partecipazione dei concorrenti. L’art. 83 del D. Lgs. n. 50/2016, al secondo comma, prevede, infatti, i limiti entro i quali la discrezionalità delle stazioni appaltanti deve essere esercitata, individuando una correlazione che deve sussistere tra i requisiti richiesti e l’oggetto del contratto e richiamando gli interessi pubblici e i principi che devono essere presi in considerazione nella predisposizione dei documenti di gara. In ogni caso, sia l’idoneità professionale, menzionata nell’art. 83, comma 1, lettera a) del d. lgs. n. 50/2016, come la capacità economica e finanziaria menzionata alla lettera b), come le capacità tecniche e professionali menzionate alla lettera c), sono soggette alla clausola generale secondo cui requisiti e capacità devono essere attinenti e proporzionati all’oggetto dell’appalto, tenendo presente l’interesse pubblico ad avere il più ampio numero di potenziali partecipanti, nel rispetto dei principi di trasparenza. A tale riguardo, vale richiamare una serie indefinita di pareri di pre-contenzioso dell’ANAC: Deliberazione n. 99 del 10/6/2015; n. 185 del 28/10/2015; n. 758 del 5/9/2018; n. 335 del 10/4/2019 ecc., nonché la Sentenza del Consiglio di Stato n. 7597/2021. Secondo quest’ultima, infatti, il costante orientamento della giurisprudenza amministrativa è finalizzato alla limitazione di clausole impeditive della partecipazione delle aziende interessate. Vero è, dispone lo stesso Consiglio di Stato, che la stazione appaltante dispone di ampia discrezionalità nella redazione degli atti di gara ed è legittimata ad introdurre disposizioni atte a limitare la platea dei concorrenti, purché tale scelta non sia eccessivamente ed irragionevolmente limitativa della concorrenza, in quanto correttamente esercitata attraverso la previsione di requisiti pertinenti e congrui rispetto allo scopo perseguito e risponda ai parametri della ragionevolezza e della proporzionalità rispetto alla tipologia dell’oggetto dello specifico appalto. Più specificamente, le prescrizioni di gara devono essere frutto di una adeguata istruttoria, ragionevoli e proporzionali rispetto all’interesse perseguito dalla stazione appaltante in modo da: - Contemperare l’interesse pubblico ad ottenere il miglior servizio con il massimo risparmio di spesa; - Assicurare, nel contempo, la partecipazione alla gara di una pluralità di concorrenti che consenta all’amministrazione di aggiudicare l’allato a quella ritenuta più vantaggiosa dopo aver vagliato una molteplicità di offerte. Nel caso che ci occupa, invece, la stazione appaltante intende precludere la partecipazione alla gara di imprese adeguatamente iscritte all’albo dei concessionari ed in possesso dei requisiti di partecipazioni congrui con l’oggetto e con l’entità dell’appalto, così ledendo il principio del favor partecipationis limitando in maniera illegittima la libertà d’iniziativa privata, nonché la violazione del principio di tassatività delle cause di esclusione. In conclusione, il requisito ivi in contestazione non appare rispettoso del principio di proporzionalità che deve conformare l’azione dell’amministrazione nella scelta delle condizioni di partecipazione, oltre che essere lesivo dei principi di concorrenza e di massima partecipazione alle gare. Alla luce di quanto sopra, chiede che vengano riviste ed eliminate le limitazioni previste nel disciplinare di gara sotto la denominazione di REQUISITI SPECIALI ed in particolare quelle di cui: - Al punto d1 (Avere in corso da almeno un triennio di gestione almeno 5 o più Comuni con popolazione non inferiore a 13.300 abitanti); - Avere alle proprie dipendenze almeno n. 1 dirigente e n. 5 Ufficiali della Riscossione con comprovata esperienza maturata nel settore da almeno 5 anni (sic!!). Una diversa valutazione di codesta Stazione Appaltante limiterebbe enormemente i potenziali partecipanti alla gara sino a ridurli a non più di due o tre operanti in tutta Italia, tra l’altro, poco interessati a quella in cui insiste codesto Spett.le Comune, con conseguenze estremamente lesive degli interessi dell’Ente. Confida in un intervento modificativo delle limitazioni previste nel Bando/Disciplinare di Gara anche per evitare che questa società e altre interessino l’ANAC sulla problematica evidenziata e/o procedano all’impugnativa del Bando/Disciplinare di gara medesimo mediante ricorso giurisdizionale dinanzi alle competenti Sedi. Resta in attesa di cortese riscontro e, intanto, coglie l’occasione per porgere cordiali ossequi.

L’indicazione dei requisiti tecnici/professionali così come inseriti nel bando, ad avviso dello scrivente, non è assolutamente limitativa della concorrenza e risponde esclusivamente all’esigenza dell’Ente di assicurare la partecipazione al bando di gara di aziende e/o operatori in possesso di una buona esperienza maturata in Comuni di grandezza almeno pari a quella del Comune in cui il servizio verrà svolto, oltre che garantire l’aggiudicazione ad operatori economici in possesso di una comprovata organizzazione aziendale verificabile dalla professionalità e dall’esperienza delle risorse umane dedicate, con particolare riferimento al servizio messo a bando. Di fatti l’indicazione del numero dei Comuni (n. 5) e del personale minimo dipendente (n.1 dirigente e n. 5 agenti) non sono affatto requisiti preclusivi alla partecipazione né tantomeno limitativi della concorrenza. Ricordo che stiamo parlando di un servizio particolarmente delicato e “sensibile” che l’Ente ha interesse a far svolgere ad operatori con elevata esperienza e capacità professionale.

2 1. In merito al punto a) dell'art.18.1 del disciplinare si chiede se in luogo del certificato della Camera di Commercio possa essere prodotta una Visura camerale della Società, trattandosi di documenti accessibili direttamente dalla S.A. ai fini della verifica dei requisiti autodichiarati dal partecipante in sede di gara. 2. Con riferimento alla DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA CASELLARIO GIUDIZIALE E CARICHI PENDENTI (Modello B) al disciplinare di gara di dichiarazione circa l'insussistenza dei motivi di esclusione previste dall’art. 80, comma 1, comma 2, comma 3 del d. lgs. 50/2016, si chiede se la dichiarazione da rendere, per quanto a sua conoscenza, possa essere resa dal legale rappresentante della società anche per i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo e per i soggetti cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. 3. Con riferimento all’articolo 16. MODALITA_ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA del disciplinare di gara, per quanto riguarda l’offerta economica si chiede di chiarire come si possa ottemperare all'inserimento a sistema UNICAMENTE del numero seriale di marcatura temporale dell'offerta economica telematica generato a sistema dopo l’apertura della finestra temporale per il caricamento dell’offerta (cfr. punto 4) art. 16 Disciplinare) e NON del numero seriale di marcatura temporale del dettaglio dell'offerta economica la cui firma digitale e marcatura è fissata entro e non oltre le ore: 12,00 del giorno 29.04.2022. 4. Per quanto riguarda la documentazione amministrativa, tecnica ed economica, si chiede di confermare che la marcatura temporale debba essere inserita solo sulle rispettive buste di trasmissione della relativa documentazione e non su tutti in documenti in essi contenuti, che saranno comunque firmati digitalmente così come previsto dal disciplinare di gara.

• In merito al punto a) dell’art. 18.1del bando si chiarisce che occorre allegare il certificato (o copia autentica) dell’Ufficio del Registro delle Imprese (e non la visura camerale) rilasciato in data non anteriore a mesi sei rispetto a quella fissata per la presentazione dell'offerta; • Con riferimento alla dichiarazione sostitutiva casellario giudiziale e carichi pendenti (Modello B) di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 3 del D. Lgs. n. 50/2016, si chiarisce che detta dichiarazione deve essere resa singolarmente sia dal legale rappresentante, da ciascun membro del CdA e da ciascuno dei soggetti cessati nell’anno antecedente; • Con riferimento all’art. 16 “Modalità di presentazione dell’offerta e sottoscrizione dei documenti di gara”, si chiarisce che la marcatura temporale deve essere apposta solo sulle rispettive buste telematiche che contengono la documentazione (quest’ultima da firmare digitalmente). Per quanto concerne la marcatura temporale delle tre buste, la stessa dovrà avvenire (per tutte le tre buste) entro il termine riportato dal bando e disciplinare. Si chiarisce, inoltre, che le buste A e B vanno caricate entro i termini di scadenza riportati negli atti di gara; la busta C, con la marcatura temporale come sopra riportato, deve essere conservata per poi essere caricata quando si aprirà la finestra temporale - c.f.r del bando di gara pagina 12.

3 Con riferimento al vs riscontro sulla dichiarazione sostitutiva casellario giudiziale e carichi pendenti (Modello B) di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 3 del D. Lgs. n. 50/2016 da rendere, si chiede se almeno solo per i soggetti cessati dalla carica non reperili la dichiarazione possa essere resa dal legale rappresentante della società "per quanto a sua conoscenza" Grazie Distinti Saluti

Risposta : SI, tale dichiarazione può essere resa dal legale rappresentante della società.

4 1. In merito al requisito di capacità economico-finanziaria “c.1) fatturato specifico annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto (liquidazione e accertamento entrate EELL) riferito a ciascuno degli ultimi 3 esercizi finanziari disponibili (2018-2019-2020) non inferiore a €. 1.460.400,00 (doppio dell’importo stimato dell’appalto)” si chiede conferma che il fatturato da dichiarare si riferisce all’attività di gestione, accertamento e riscossione, ordinaria e coattiva, delle entrate locali e che possa essere attestato mediante la produzione di copia dei bilanci di esercizio approvati alla data di scadenza dei termini. 2. In caso di comprovata inesigibilità del credito, verranno riconosciuti al concessionario il rimborso delle spese postali e coattive/esecutive sostenute? 3. La Ditta aggiudicataria è autorizzata a portare a compimento, anche dopo la scadenza del contratto, le attività di riscossione sulle liste consegnate in vigenza di contratto percependo gli aggi offerti in sede di gara? Si ringrazia per l'attenzione. Cordiali saluti

Risposta quesito 1: In merito al requisito di capacità economica/finanziaria c.1) , si chiarisce che il fatturato da dichiarare si riferisce all'attività di gestione, accertamento e riscossione ordinaria e coattiva delle entrate locali oggetto dell'appalto (canone unico patrimoniale, entrate patrimoniali e riscossione coattiva di tutte le entrate tributarie ed extra tributarie). La stessa può essere attestata si attraverso copia di fatture che attraverso la produzione di copia dei bilanci di esercizio qualora sia specificato la natura dell'entrata. Risposta quesito 2) : In caso di comprovata inesigibilità del credito le spese postali sostenute non verranno rimborsate, sono considerate "rischio d'impresa". Risposta quesito 3) : La ditta aggiudicataria dell'appalto è autorizzata a portare a compimento, anche dopo la scadenza dell'appalto, le attività poste in essere entro tale data.

Visualizza su BDNCP Torna ai Bandi di Gara

Serve aiuto?

Vuoi consultare le guide all'utilizzo della piattaforma?

Accedi